Una delle domande che mi viene fatta spesso tra email e commenti Youtube è questa:
“sta per tornare l’inflazione? come posso proteggermi? come posso prepararmi per non perdere potere d’acquisto?”
Il pensiero comune è che le banche centrali in giro per il mondo stiano stampando un pò troppo…
(credono che la stampa facile gli stia sfuggendo di mano)
e questo potrebbe diminuire il valore delle valute fiat.
In realtà, abbiamo imparato dal 2007 che se queste valute non arrivano nelle mani dei cittadini ma restano nelle mani delle banche commerciali (tesaurizzazione) come è avvenuto con il QE, l’inflazione non per forza aumenta.
Questo grafico mostra dal 2007, la quantità di denaro in circolazione. Come si può notare la quantità è più che raddoppiata.
Si…magari in alcuni settori (ad esempio Healthcare) i prezzi sono aumentati, ma in linea generale non si può dire che ci sia stata chissà quale inflazione.
Caso diverso può avvenire invece se le banche centrali in giro per il mondo si mettono tutte insieme a fare Helicopter money (la leva più non convenzionale tra le non convenzionali in loro possesso).
In tal caso ciò farebbe aumentare l’inflazione anche perché con l’helicopter money, la quantita di nuova moneta creata (passivo in bilancio della banca centrale) non si distrugge in futuro ma resta per sempre.
Aumenta quindi indelebilmente il tetto massimo di una determinata valuta.
Con il QE questo non avviene, si crea moneta dal nulla ma quando uno stato ripaga i suoi debiti o quando questi debiti vanno in default, la quantità di denaro inizialmente creata viene distrutta.
L’inflazione dipende da più fattori, dopo vedremo quali… non dipende solo da quanto si stampa o da quanto non si stampa.
Inoltre è molto particolare il calcolo dell’inflazione, per determinare se vi è inflazione infatti si calcola se i prezzi di alcuni beni (un paniere di beni) sono aumentati rispetto all’anno precedente.
Dobbiamo chiederci quali beni sono inseriti in questo paniere? (siamo sicuri di trovarci gli asset?)
al momento non abbiamo sperimentato chissà quale inflazione però… quanto è difficile comprarsi una casa ora? (eccetto in Italia 😀 )
Quanto è dispendioso comprare 1 kg di oro o tot azioni?
Una delle cause principali dell’inflazione è avere troppa domanda di beni e servizi rispetto all’offerta.
Puoi capire che non è un evento chissù quanto probabile in questo momento. In molti si aspettano cali nel consumo e quindi cali nella domanda.
Al momento nelle recessioni l’inflazione è sempre scesa.
Per nostra fortuna (almeno in stati e continenti “TOP”) l’inflazione è in calo ormai da 4 decenni consecutivi.
Certo non è lo stesso per i venezuelani.
Anche se ormai è da 40 anni che non vediamo un’aumento drastico dell’inflazione, gli investitori è giusto che si facciano alcune domande su di essa.
Anche perché… è vero che è in calo da 4 decadi, ma comunque è presente…lo si può vedere dal grafico seguente, ci sono enormi differenze tra i ritorni di un portafoglio (60/40, 60% azioni e 40% obbligazioni) al lordo o al netto dell’inflazione.
Chi ha investito durante il 1970, descrive quel momento come il peggior momento in assoluto per gli investitori.
Perché in quel momento sia i rendimenti delle azioni che delle obbligazioni non hanno sovraperformato l’inflazione.
La realtà è che ancora non sappiamo esattamente cosa guidi l’inflazione. Vero, sappiamo cosa dicono i libri… vi è inflazione:
- da domanda: un eccesso di domanda rispetto all’offerta provoca un aumento dei prezzi, se e fino a quando la produzione non riesce ad adeguarsi. È la spiegazione keynesiana
- da costi: l’aumento dei costi di produzione, in particolare delle materie prime e del lavoro, provoca la reazione delle imprese che aumentano i prezzi di vendita dei prodotti
- da eccesso di moneta: la teoria monetarista attribuisce l’inflazione all’espansione incontrollata dell’offerta di moneta da parte delle banche centrali
Ma non sappiamo esattamente prevedere il suo andamento o la sua reale causa.
Quello che sappiamo realmente è che le valute fiat perdono di valore con il passare del tempo e non sono più in realtà riserve di valore.
Proprio per questo investire anche a fronte di rischi non è una scelta, ma un’obbligo.
Anche scegliere di non investire è una scelta in realtà. Una scelta che ti porta a perdere soldi nel tempo.
E’ solo una scelta tra bilanciamento di rischi.
Quello che penso però è questo, lo scrivevo in un post Youtube:
“Personalmente non ci scommetterei la testa che questa volta non ci sarà inflazione.
Vero…non dipende dalla base monetaria…e neanche solo dall’offerta di moneta… (anche dall’aumento della domanda di beni e servizi rispetto all’offerta e dall’aumento dei costi di produzione) E’ molto più complesso di cosi.
Però questa volta abbiamo:
- le riserve obbligatorie azzerate (il moltiplicatore monetario è a massimo regime, restano eventuali riserve facoltative e decisioni del pubblico per i depositi, a mettere un freno) almeno nel caso FED. Le banche centrali non possono imporre alle banche di prestare e quindi creare moneta (tramite il moltiplicatore), ma sostanzialmente lo stanno facendo in questo periodo. “Consigliando” di prestare. Se il QE non resta presso banche (tesaurizzazione, come è avvenuto finora) ma viene elargito a cittadini si espande la moneta.
- helicopter money (sempre caso FED, soldi che NON vanno in mano a banche che potrebbero trattenerli, ma in mano a cittadini) si espande la moneta
- QE illimitato che può portare ad espandere la moneta con il moltiplicatore monetario sempre che le banche non trattengano i fondi.
- Debiti che in qualche modo vanno ripagati (possono essere abbattuti con inflazione).
- possibilità grazie a valute digitali, emesse da banche centrali di aggirare le banche commerciali prendendo in mano il moltiplicatore monetario
Che dire ci dobbiamo augurare una forte recessione ed un forte calo dei consumi, che limitino o superino queste situazioni precedenti.
ma non è una bella speranza….
Come proteggersi dall’inflazione?
Esistono determinati Asset che permettono di proteggersi dall’inflazione.
Ad esempio:
- azioni nel lungo periodo
- Bitcoin
- tips
- gold
- materie prime (diversificando, altrimenti si fa la fine del petrolio)
Ed esistono anche portafogli in grado di difendere il patrimonio in ogni scenario (tra cui anche scenari inflattivi) li puoi trovare qui