Solitamente in alcune fasi di mercato e specialmente quando il prezzo dell’oro inizia a salire, molti investitori si chiedono se sia meglio investire in oro fisico oppure in aziende aurifere (gold miners)
Infatti si può investire in oro in molteplici modi:
- possesso di oro fisico (es lingotti)
- possesso di etc che riflette il prezzo dell’oro fisico
- possesso di azioni aurifere (gold mining)
L’oro fisico da sempre è stato utilizzato come denaro/moneta, e come store of value (riserva di valore).
L’oro fisico non dovrebbe essere visto come investimento, dovrebbe essere visto come denaro. Come ogni moneta detenuta in portafoglio non rilascia dividendi o interessi.
Il possesso di aziende aurifere invece è un investimento a tutti gli effetti.
gold e gold mining stock sono due cose davvero diverse tra loro. Potrebbero essere viste come un’assicurazione (oro) e un titolo azionario di un azienda assicuratrice. (gold mining)
Quindi il possesso di titoli gold mining assicura una piccola % di possesso di una società che lavora nel settore oro, magari lo estrae o magari vende attrezzature per estrarre oro. Queste aziende dipendono in larga parte dal prezzo dell’oro:
- se il prezzo dell’oro è basso, può essere non conveninente economicamente estrarlo –> queste aziende rischiano la bancarotta
- se il prezzo dell’oro è alto, è conveniente economicamente estrarlo –> le aziende possono prosperare se non compiono casini.
E’ importante capire il ruolo dell’oro rispetto a quello delle valute fiat.
le banche ed i governi lavorano duramente per creare confidenza da parte dei cittadini nelle loro fiat currency create a debito, e nell’economia in generale. Questo perché se i cittadini iniziano ad essere scettici sul presente o sul futuro non consumano e non investono in asset class. Si crea un circolo vizioso che crea davvero disastri nel nostro sistema finanziario.
Il messaggio dei mass media qui è chiaro, la visione dell’economia e della forza del dollaro deve rimanere ottimistica. L’oro invece deve essere sempre screditato.
Queste sono le funzioni della moneta:
- riserva di valore
- unità di conto
- medium of exchange
le valute fiat hanno fallito nella prima funzione, non sono riserva di valore anche perché sono create dal nulla, quanto costa inserire in un computer qualche zero?
quanto costa invece estrarre oro? l’oro ha anche un alto stock to flow ratio (ed è un bene)
“The stock-to-flow is the number that we get when we divide the total stock by yearly production (flow). It tells us how many years are required, at the current production rate, in order to produce what’s in the current stock. For example, gold has production rate of around 3.000 metric tonnes and the current stock in whole world is estimated to be 185.000 metric tonnes. If we put that in previous formula:
185.000 / 3.000 = ~62
At the current production rate, we’d need 62 years to dig out all the gold that’s currently in circulation. The higher the number–the greater the scarcity.”
La fed è stata creata nel 1913, da allora il dollaro ha perso più del 98% del suo potere d’acquisto. L’oro dal suo canto è riuscito ad essere riserva di valore ed a mantenere il suo valore nel tempo.
Quindi meglio oro o gold mining?
La risposta qui è semplice, (non me ne vogliano i value investor) l’oro fisico ha sovraperformato le gold mining stock nel lungo periodo, e dovrebbe essere quasi sempre preferito il possesso di oro fisico (anche tramite etc) rispetto alle mining stock.
Aziende aurifere e oro fisico sono in qualche modo correlati, nel lungo periodo però meglio possedere l’oro fisico.
Allora perché tutto questo interesse per le gold mining stock?
Per due motivi:
1)Per i value investor non esiste altro tranne asset produttivi.
Gli Asset non produttivi (come oro e bitcoin) sono schemi ponzi per i value investor; dato che non si possono valutare (non ci sono flussi di cassa) e dato che per guadagnare devi sperare di trovare una persona che più avanti nel tempo sia disposta a comprare quell’asset produttivo ad un prezzo più alto rispetto a quello pagato dal primo compratore.
Dal vangelo dei “value investors”
“Per un Value investor, qualora si individuasse uno squilibrio tra domanda e offerta di un asset che non genera utile, l’azione migliore da intraprendere è quella di cercare un asset che genera utile che possa beneficiarne. Ad esempio se si prevede un’aumento dell’inflazione, ci sono numerose società che ne trarranno profitto. Invece di investire direttamente in oro (asset che performa bene in inflazione) possiamo investire in società di mining gold, società che estraggono l’oro o società che vendono attrezzature minerarie.
In questo modo se la nostra previsione non si dovesse realizzare, non si rischiano perdite in quanto le società acquisite generano comunque un utile.
Il celebre warren Buffet qui ci ricorda:
Regola numero uno: mai perdere soldi
Regola numero due: mai dimenticare la regola uno
La posizione migliore da tenere in una corsa all’oro è quella di colui che vende le pale per scavare.”
Se vuoi approfondire la questione
N.B. come in ogni cosa ci sono i fanatici e gli estremisti. Amo il value investing, ma tra i value investor ci sono troppi fanatici, che non riescono a capire nemmeno il senso di inserire oro fisico in portafoglio.
N.B. i fanatici ci sono anche nel mondo dell’oro e delle criptovalute. Persone che non arrivano a capire l’importanza di avere asset produttivi in portafoglio.
Come spesso accade la via giusta è nel mezzo.
2)Le gold mining stock sono attrattive perché spesso almeno nel breve periodo realizzano ritorni doppi rispetto alle variazioni dell’oro fisico.
Perché?
Perché lavorano a leva, sono aziende (come tutte del resto) che utilizzano il debito come leva finanziaria. Grazie a questo nel breve periodo sembra che queste aziende sovraperformano i rendimenti dell’oro fisico. Non è così però per quanto riguarda il lungo periodo.
Come puoi notare da questo grafico nel breve periodo l’azionario aurifero tende ad essere più volatile sia a rialzo che a ribasso rispetto all’oro fisico.
Ad ogni modo si parla sempre di aziende, e l’azionario si sà ha i suoi rischi (che il possesso di oro fisico non ha).
N.B. le aziende gold mining possono fallire anche se l’oro si trova in un bull market
le aziende (gold mining) tra i tanti rischi sono esposti a:
- exploration failure: le aziende spesso spendono milioni di dollari per finanziare nuove “cave” per poi scoprire che non vi è oro o non vi è oro a sufficienza a coprire i costi
- difficoltà manageriali: le gold mining stock hanno costi enormi e molti rischi, questo amplifica di molto una cattiva gestione delle stesse da parte del management
- Financing: le banche spesso non concedono facilmente finanziamenti ad operazioni molto rischiose. Quando queste aziende non riescono a finanziarsi tramite debito, sono costrette a finanziarsi emettendo più azioni e diluendo gli investitori.
- Rischi di fattibilità: un’azienda può scoprire l’oro, ma a prezzi correnti potrebbe essere antieconomico per il mio.
- Rischi di prezzo – man mano che l’oro sale e scende di prezzo, le singole società possono sperimentare aumenti positivi da leva o chiudere l’attività se i prezzi scendono troppo bassi.
- Rischi geopolitici: i governi possono diventare instabili, il che porta a richieste irragionevoli, alla confisca dei beni e all’aumento delle tasse sui diritti d’autore.
- Rischi ambientali: le compagnie minerarie lavorano spesso in aree remote sensibili dal punto di vista ecologico. Inoltre, di tanto in tanto si verificano guasti a dighe, con conseguente grave degrado ambientale e possibili multe e costi di contenzioso.
- Volatilità del mercato azionario: le azioni minerarie sono spesso correlate ai mercati azionari. Le azioni di mining sono estremamente volatili e possono mancare di liquidità.
- Produttività ed efficienza: le compagnie minerarie affrontano spesso importanti problemi di ingegneria come speleologia, problemi di manodopera, aumento dei costi energetici, ecc.
- Politiche di copertura: le società minerarie spesso stipulano accordi sui prezzi che finiscono per distruggere il valore per gli azionisti quando si verificano importanti cambiamenti nei costi operativi relativi ai prezzi dei lingotti.
- Rischi di giurisdizione: insurrezioni, guerre, sconvolgimenti politici e catastrofi sono tutti problemi comuni che le compagnie minerarie affrontano quando lavorano in tutto il mondo.
I rischi dell’oro fisico:
- Il rischio di perdere l’oro fisico è significativo se non è conservato in un luogo sicuro.
- Il valore dell’oro è valutato in relazione alle valute legali. Le politiche monetarie e fiscali contribuiscono in modo determinante alla fluttuazione delle valute.
- I fondamenti della domanda e dell’offerta influiscono sul prezzo e sulla disponibilità.
- I contratti futures acquistati e venduti da istituzioni come banche centrali, hedge funds e banche commerciali possono influire negativamente sul prezzo dell’oro, poiché esiste più oro cartaceo che oro fisico.
Oro e gold mining in portafoglio
Una differenza abissale la possiamo trovare a come reagisce l’oro fisico o l’azionario aurifero in un portafoglio diversificato.
L’oro è negativamente correlato all’azionario. Inserire oro in portafoglio permette di aumentare le performance e ridurre la volatilità.
L’inserimento di aziende aurifere in portafoglio aumenta il rischio dello stesso.
Se ray dalio inserisce oro nel suo portafoglio per tutte le stagioni un motivo ci sarà o no?
2 buoni etf
- ETC per oro fisico. Invesco Physical Gold A (replica fisica) ISIN IE00B579F325, Ticker SGLD, costo 0.29%
- ETF per gold mining. VanEck Vectors Gold Miners UCITS ETFISIN IE00BQQP9F84, Ticker GDX, costo 0,53% annuo, replica fisica, accumulazione dei dividendi, dimensione del fondo 228 milioni, USD