Quando si investe in obbligazioni, come ad esempio i Titoli di Stato (BTp), è importante comprendere il meccanismo del rateo delle cedole, che influisce sul prezzo pagato dall’investitore.
Alcuni investitori si chiedono se, pagando il rateo cedolare, rischiano di subire una doppia tassazione al momento dell’incasso della cedola.
La risposta breve è “alla data di stacco della cedola, la tassazione per l’acquirente si applica su tutto il periodo di maturazione della cedola (su tutta la cedola). Se l’acquisto avviene durante il periodo (tra i due stacchi cedolari) si riceve la tassazione non di propria competenza.”
Vediamo insieme cosa sono i ratei obbligazionari e come funziona la tassazione.
Cos’è il rateo di una cedola obbligazionaria?
Il rateo rappresenta la porzione di interesse maturata su un’obbligazione dal momento in cui è stata staccata l’ultima cedola fino al giorno in cui avviene la compravendita del titolo.
È, di fatto, una sorta di indennizzo pagato dall’acquirente al venditore, poiché la cedola successiva sarà incassata interamente dal nuovo proprietario del titolo.
Perché si paga il rateo?
Facciamo un esempio semplice:
- Un BTp paga una cedola annua del 5%, distribuita in due tranche semestrali (2,5% ogni sei mesi).
- Supponiamo che l’ultima cedola sia stata pagata 90 giorni fa, e che oggi tu decida di acquistare questo titolo.
Dato che il venditore ha detenuto il titolo per quei 90 giorni maturando interessi, tu gli dovrai pagare, oltre al prezzo del titolo, anche un rateo cedolare proporzionale al periodo di sua proprietà.
Se la cedola annuale è del 5%, significa un interesse semestrale del 2,5% (metà anno).
L’interesse giornaliero sarebbe quindi pari a:
2,5% / 180 giorni = 0,0138889% al giorno
Per 90 giorni, il rateo è:
90 giorni x 0,0138889% = 1,25%
Se il valore nominale del bond è di 10.000€, il rateo cedolare sarà pari a:
10.000€ x 1,25% = 125€
Attenzione: va sottratto da 125 la tassazione. 125 - (125*imposta)
Rateo netto pagato è uguale a 125 - (125*imposta)
Quindi pagherai al venditore:
- Prezzo del titolo (ad esempio 9.800€)
- Più il rateo di 125€ (meno la tassazione).
Come funziona la tassazione sul rateo? l’investitore viene tassato anche sul rateo?
La cedola delle obbligazioni italiane (come i BTp) è tassata al 12,50%, mentre quella di obbligazioni societarie o emesse da altri enti potrebbe avere una tassazione del 26%.
Quando acquisti il titolo, paghi al venditore il rateo cedolare già tassato (netto).
Pertanto:
- Rateo lordo: 125€
- Tassazione (12,50%): 15,625€
- Importo netto pagato al venditore: 109,375€
Successivamente, al momento dello stacco della cedola, incasserai l’intero importo e pagherai le imposte sull’intero periodo di maturazione. Tuttavia, non subisci una doppia tassazione, poiché l’imposta relativa al rateo era già stata detratta al momento dell’acquisto.
Esempio completo
Facciamo un esempio pratico ancora più dettagliato:
- Acquisti il 15 marzo un BTp con cedola annuale del 5%, pagata semestralmente (2,5% ogni sei mesi).
- Ultima cedola pagata: 1° gennaio.
- Prossima cedola: 1 luglio (180 giorni di intervallo).
- L’acquisto avviene dopo 74 giorni dal pagamento dell’ultima cedola.
Calcolo del rateo:
- Cedola annuale: 500€ (5% su valore nominale di 10.000€)
- Cedola semestrale: 250€
- Tasso giornaliero: 500€/180 giorni = 2,7778€/giorno
- Rateo lordo maturato per 74 giorni: 74 giorni x 2,7778€ = 205,56€
Tassazione (12,50%):
- 205,56€ x 12,50% = 25,70€
- Netto pagato al venditore: 205,56€ – 25,70€ = 179,86€
Il 1° luglio incasserai l’intera cedola di 250€ e pagherai l’imposta sull’intero importo, poiché la tassazione sul rateo era già stata “decurtata” al momento dell’acquisto.