Un inflation Hedge è un investimento che mantiene o incrementa il suo valore nel tempo.
Quindi un inflation hedge è un asset che protegge l’investitore dall’inflazione.
Ossia protegge l’investitore da un deprezzamento del potere di acquisto della valuta.
Le valute fiat non sono stabili nel lungo periodo e non sono riserve di valore. Perdono valore nel lungo periodo.
L’inflazione in realtà non dipende solo dalla quantità di denaro emessa dalle banche centrali, ma anche da altri parametri ne parlavo qui. Difatti con il QE l’inflazione non è aumentata di molto.
che cos’è un inflation hedge?
Un bond governativo a tasso fisso può NON essere un buon inflation hedge.
Se ad esempio il bond ha un ritorno del 3% annuo, ma l’inflazione è del 5% annuo, si può intuire facilmente che questo bond non è un inflation hedge, non è a prova di inflazione. L’investitore perde potere di acquisto nel corso del tempo.
un inflation hedge è un asset o investimento che rilascia performance più elevate rispetto al tasso di inflazione. Quindi se un asset ha un ritorno annuo del 5% quando l’inflazione è del 2% allora in quell’anno quell’asset è stato un inflation hedge. In realtà un inflation hedge dovrebbe essere visto su un periodo temporale più elevato.
Gli hard asset (asset con un tetto massimo e difficilmente inflazionabili come terreni, oro e Bitcoin) si pensa siano sempre un buon modo per proteggersi dall’inflazione.
Ma è davvero cosi?
Oro come inflation hedge?
Sicuramente uno dei motivi per cui si investe in oro (dato che non è un asset produttivo) è il suo ruolo da protettore contro l’inflazione.
C’è un però….
Non sempre l’oro permette di proteggersi dall’inflazione. La credenza che l’oro permetta sempre ed in ogni caso di proteggersi è una falsa credenza.
La verità è che il metallo giallo (Gold) è un inflation hedge di lungo periodo, non di breve periodo (a meno di eccezioni).
Quindi ricapitoliamo l’oro:
- permette di proteggersi dall’inflazione nel lungo periodo
- NON permette (sempre) di proteggersi dall’inflazione nel breve periodo
Se guardiamo i dati, notiamo subito che l’oro storicamente ha preservato il suo potere di acquisto.
ad esempio dal 1895 al 1999, il prezzo reale (al netto dell’inflazione) dell’oro è salito di media del 0.3% percento all’anno. Quindi sembrerebbe sia un buon store of value e un buon inflation hedge.
Se prendiamo però a riferimento il periodo che va dal 1980 al 2001, notiamo che il prezzo nominale dell’oro è sceso del 70%.
Se lo aggiustiamo all’inflazione chi ha comprato oro nel 1980 e lo ha detenuto fino ad aprile del 2001 ha visto calare il suo patrimonio (in questo asset) dell’81.6%.
Dai dati in nostro possesso possiamo desumere che:
Il prezzo dell’oro tende a salire con forti aumenti dell’inflazione. E lo stesso tende a decrescere con forti cali di inflazione.
Il prezzo dell’oro non tende ad andare in nessuna direzione (sia a rialzo che a ribasso) quando invece vi sono moderati aumenti dell’inflazione o moderati cali dell’inflazione.
Come puoi vedere nel grafico seguente, i prezzi dell’oro erano in aumento negli anni ’70, quando il tasso d’inflazione era alto e in accelerazione, mentre diminuivano negli anni ’80 e ’90, quando il tasso d’inflazione stava diminuendo. Non succede granché invece con aumenti e cali moderati dell’inflazione.
Conclusione
Da sempre si ritiene che l’oro permetta di proteggersi in ogni caso dall’inflazione. Ad ogni modo i grafici precedenti mettono in discussione questa credenza.
La mettono in discussione almeno nel breve periodo.
Dato che l’oro come si è visto non protegge sempre dall’inflazione nel breve periodo, a meno che l’inflazione sia particolarmente elevata e al contempo vi siano dei timori sullo stato del dollaro USA e sul sistema monetario globale.
L’oro è invece un ottimo strumento con cui proteggersi dall’inflazione nel lungo periodo.
La falsa credenza proviene dal ricordo dell’inflazione degli anni 70, l’oro era denaro che non poteva essere stampato e quando il sistema monetario cambiò (grafico seguente) il prezzo dell’oro fluttuo liberamente.
Tuttavia ora viviamo in un sistema monetario completamente diverso, il che spiega essenzialmente perché l’oro può non essere una buona copertura dall’inflazione nel breve periodo.