Una delle domande che mi viene rivolta più di frequente è quali siano le 10 migliori fonti di informazione per investire con successo. In altre parole, per chi volesse avere un approccio un po’ più attivo alla finanza, dove dovrebbe cercare le notizie? E quali sono le notizie più importanti? Per rispondere a queste domande ho deciso di costruire questa bella guida in cui ti elencherò tutte le mie fonti personali.
L’importanza di informarsi
Una delle difficoltà principali che i piccoli investitori incontravano in passato era quella dell’accesso alle informazioni. Anche se avessero avuto tanta buona volontà, la verità è che solo gli investitori professionali avevano a disposizione tutti gli strumenti necessari per operare sui mercati. Spesso queste informazioni erano riservate o in generale era necessario pagare profumatamente per avervi accesso.
Ecco perché un tempo le grandi banche d’affari e i professionisti godevano di un vantaggio competitivo pazzesco, tramite il quale ottenere rendimenti molto più alti del piccolo investitore. Tutti i documenti più aggiornati sui risultati di bilancio delle aziende, sull’andamento di un settore o le informazioni su una certa classe di investimento erano a disposizione di pochi. Questi sfruttavano quel vantaggio per investire o disinvestire in anticipo rispetto agli altri e ne ottenevano lauti guadagni. Inoltre, tante tecniche e modi di investire erano condivisi solo tra gli addetti ai lavori, e non c’era modo per i piccoli risparmiatori di averne accesso.
Per fortuna oggi i tempi sono cambiati. Da un lato, tutti i principali enti di controllo e di vigilanza delle borse mondiali obbligano le società quotate a pubblicare tempestivamente e in modo trasparente le proprie relazioni finanziarie. In questo modo non c’è il rischio che qualcuno possa sfruttare tali documenti per fare profitti prima degli altri. Dall’altro lato, internet ha reso facile e gratuito per chiunque poter accedere sia alle principali informazioni su tali aziende, sia in generale a tutto ciò che accade nel vasto mondo della finanza. Dalle azioni, alle cripto, agli ETF, oggi possiamo conoscere tutto quello che serve per operare in autonomia sui mercati con successo.
Addirittura il problema sembra essere diventato quello opposto. Oggi ci sono troppe informazioni e quindi diventa fondamentale saper selezionare solo quelle che possono realmente portarci dei vantaggi per i nostri investimenti. Per tutti questi motivi, voglio condividere con voi quelle che secondo me sono le 10 migliori fonti di informazione per investire con successo. Dividerò l’articolo in sezioni. Spero davvero che possano esservi utili!
Sezione news
Non c’è niente di meglio che iniziare la mattina dando un’occhiata a quello che è successo il giorno prima nel mondo della finanza. Per farlo, mi affido principalmente a quelle che sono considerate le testate giornalistiche migliori in ambito finanziario per tempestività e veridicità delle notizie.
- CNBC – La mia preferita è la CNBC. Il motivo principale è che tra tutte è quella che ha la maggior quantità di materiale gratuito. Infatti quasi tutte le altre ti mettono a disposizione un numero limitato di articoli che puoi leggere giornalmente e poi se vuoi continuare la lettura devi pagare un abbonamento. Al contrario, su CNBC finance puoi leggere quanto vuoi. Il servizio a pagamento, cioè CNBC pro è invece solo un plus, che mette a disposizione qualche articolo più particolare o tecnico, che però ai piccoli investitori può benissimo non interessare.
Inoltre, per scremare già gli articoli che potrebbero essere rilevanti, la CNBC mette a disposizione una sezione chiamata “trending now“, che racchiude solo i 5 articoli più letti del giorno. Quando ho necessità di leggere le news parto sempre da qui.
2) Bloomberg – In alternativa alla CNBC mi piace molto il sito Bloomberg, che oltre alle news classiche. mette a disposizione spesso articoli di qualità sulla finanza nella sezione “Opinion“. Inoltre, anche su questo sito troviamo una classifica dei 3 articoli più letti del giorno e troviamo anche una loro distinzione per macro argomenti. Questo significa che se siamo più avvezzi a leggere articoli su cripto o sulle valute o sul business in generale ci sono delle sezioni apposite.
Quello che non mi piace è che il sito ti consente di leggere solo 2 articoli al giorno, dopodiché ti chiede di abbonarti. Personalmente ho risolto usando un trucco vecchio come il mondo, cioé usando banalmente la modalità in incognito si bypassa il problema. Il fatto comunque è che fare questa cosa mi fa sentire moralmente in difetto, quindi semplicemente gli preferisco la CNBC.
3) Seeking Alpha – L’ultima fonte che uso nella sezione news è Seeking Alpha. Questo sito si differenzia dagli altri perché non è una testata giornalistica che pubblica articoli, ma è un “raccoglitore” di articoli provenienti da fonti diverse. Cioè, quello che Seeking Alpha fa, è prendere tutte le news finanziarie dalle maggiori testate giornalistiche e in modo da ripubblicarle. Inoltre è possibile contribuire anche in prima persona inviando articoli in stile Wikipedia che poi possono essere approvati e pubblicati.
Quello che mi piace è che questo è probabilmente il sito più completo se si sta cercando qualsiasi notizia su una azione o su un titolo proprio per come viene svolto il lavoro. Quello che non mi piace è che per lo stesso motivo lo trovo un po’ confusionario. Spesso se non si sa cosa cercare si è inondati di informazioni e articoli che possono essere anche contrastanti.
Anche qui si possono leggere solo un numero limitato di articoli, ma basta iscriversi (è gratis) e il problema è risolto.
Concludo questa sezione news con un monito. Se da un lato è vero che qui parliamo di testate giornalistiche di alto livello e di informazioni controllate e tempestive, dobbiamo comunque sempre leggere con il cervello acceso. Cerchiamo sempre di analizzare cioè che leggiamo con spirito critico e cerchiamo di capire quando una cosa è stata scritta solo per fare audience o è invece seria.
Sezione ETFs
4) JustETF – A mio avviso questo è il sito migliore in assoluto per conoscere vita, morte e miracoli di un qualsiasi ETF. Il sito si presenta in modo molto semplice e la prima sezione è proprio “ricerca ETF”, tramite la quale è possibile digitare l’ISIN o il ticker dell’ETF e trovare quello che stiamo cercando,
Quello che mi piace molto è che è possibile confrontare direttamente anche più di un ETF tramite l’apposito tasto “compara”. Inoltre, già con la versione gratuita possiamo avere accesso a tutte le informazioni più importanti per riconoscere la qualità di un certo ETF. Costi, rendimenti, liquidità, anno di fondazione, valuta, tipo di replica, eventuale hedging ecc. Di ogni ETF sono inoltre a disposizione sempre il KIID e il prospetto informativo, per andare più a fondo nell’analisi.
E’ eventualmente possibile sottoscrivere un abbonamento mensile tramite il quale ricevere qualche servizio in più, come grafici di più alto livello sul rischio o simulazioni di investimento. Queste cose sono buone, ma possono anche essere evitate. La versione base mette già a disposizione tutto quello che serve.
Sezione bilanci e analisi finanziarie
Quando ho necessità di analizzare a fondo una azienda e devo reperire dati sul suo bilancio, conto economico e flussi di cassa mi mi affido principalmente ad uno di questi due siti.
5) Morningstar – Morningstar offre analisi, guide, consigli e grafici su milioni di prodotti finanziari. La cosa che mi piace è che è davvero completo, infatti è possibile trovare informazioni dettagliate su ogni possibile azienda.
I dati di bilancio sono gratuiti per i 5 anni precedenti a quello attuale e se si sottoscrive la versione Premium si ha accesso agli ultimi 10 anni. Trovo molto utile la possibilità di esportare automaticamente tali dati in Excel con un tasto, in modo da agevolarmi l’analisi.
Inoltre, sito è molto famoso per i suoi rating, cioè assegna dei valori in scala ad ogni azione/strumento per aiutare chi investe a capire la qualità del prodotto in cui sta investendo. I rating sono di 3 tipi:
a) Star rating, da 1 a 5 stelle. Indicano la qualità dello strumento e la bontà dell’investimento.
b) Analyst Rating, con un giudizio gold, silver o bronze. Misurano le potenzialità dello strumento nel lungo periodo.
c) Sustainability Rating, con un punteggio che va da 0 a 100. Danno indicazioni sul profilo di sostenibilità dello strumento (in base al suo impatto sociale, ambientale e di governance).
Tali rating sono certamente interessanti e hanno una certa validità visto che si basano sulla stabilità dei bilanci e in generale sui dati a disposizione, Ovviamente, consiglio sempre di avere un approccio cauto nel loro utilizzo. Quando investiamo ci vuole sempre spirito critico e non dobbiamo farlo solo perché Morningstar ha assegnato un giudizio Gold ad un titolo. In ogni caso è una funzione che apprezzo e che vi consiglio comunque di guardare.
Trovo infine molto utile la possibilità che Morningstar garantisce nella comparazione dei fondi comune di investimento. Questi strumenti, che io consiglio di limitare il più possibile, sono ancora purtroppo molto presenti nei portafogli dei piccoli investitori. Allora almeno diamogli una occhiata tramite questo sito. In particolare, quello che si può fare è guardare bene tutti i costi associati al fondo, e le performances rispetto al benchmark dichiarato dal gestore del fondo.
Ci sarebbero mille altri aspetti da guardare, ma già se vediamo che il nostro fondo sottoperforma il benchmark da una vita e ci costa pure tanto, perché continuiamo a tenerlo? Forse ci converrebbe chiudere tutto e replicare direttamente il benchmark tramite ETFs a basso costo. Se non sai farlo e vorresti imparare, nel corso Piano A Filippo ti insegnerà tutto quello che serve per effettuare questa operazione e iniziare finalmente a investire con successo.
6) Yahoo Finance – Alternativo a Morningstar è Yahoo Finance. Oltre alla già citata sezione sui bilanci, una cosa che mi piace di questo sito è l’opzione “Portafoglio“. Possiamo cioè creare online un portafoglio d’investimento virtuale, in cui inserire i titoli e gli asset che ci piacciono di più e monitorarli nel tempo, un po’ come se fosse un conto demo. Per farlo basta registrarsi ed è gratuito.
Se dovessi scegliere uno tra i due siti sceglierei Morningstar per la sua completezza, ma tutto sommato se quello che dobbiamo fare è una analisi di bilancio i due siti sono sovrapponibili. Scegliete in base ai vostri gusti estetici.
Sezione Vocabolario
7) Investopedia – Quando ero agli inizi, ma molto volenteroso di imparare, passavo parecchio tempo su Investopedia. Tra le tante funzionalità del sito, quella che usavo (e uso tutt’ora) è quella sui vocaboli finanziari.
Il sito, cioè è una sorta di mega vocabolario dei principali termini finanziari. Ecco quindi che quando ci imbattiamo in una parola nuova, possiamo andare su questo sito, cercarla e capire di cosa si sta parlando. Questa sezione si chiama proprio “Dictionary” e ci insegna tutto quello che dobbiamo conoscere per diventare dei pro.
Solo per i più temerari, visto che alla fine le parole non sono infinite, potreste anche decidere di partire dalla lettera A e leggere 10 termini al giorno. In relativamente poco tempo vedrete che arriverete alla Z e avrete accumulato tante nuove conoscenze.
Sezione Social
8) Youtube, Facebook, Instagram – Non sottostimate l’infinita qualità di notizie gratuite e di alto livello che oggi è possibile reperire su uno qualunque dei principali social. Certo, mai come in questo caso bisogna fare attenzione a distinguere i cialtroni da quattro soldi, da quelli che la finanza la capiscono. Magari all’inizio è difficile farlo, ma dopo un po’ che seguite quella persona vi accorgete di che pasta è fatta.
A proposito.. lo seguite Filippo su Youtube? Provate a guardare qualche suo video e scoprirete che ne vale davvero la pena! Link al canale qui e iscrivetevi per imparare ad investire.
Se ti piace invece più una fruizione tramite immagini e brevi video ti consiglio di seguire Filippo su Instagram. Tra piccoli post, meme per sorridere insieme e frasi dai grandi della finanza c’è tutto quello che serve per essere sempre sul pezzo! Seguilo da questo link.
9) Twitter – Un capitolo a parte lo voglio aprire su Twitter. Questo è un social particolare, che io uso per seguire determinate persone che spesso scrivono articoli pazzeschi sul mondo della finanza. I miei top sono Ray Dalio e Michael Burry per avere una opinione sul macro contesto economico attuale. Poi mi piace molto Elon Musk perché con i suoi Tweet è in grado di spostare i grafici di azioni e cripto ed è sempre interessante assistere a tali fenomeni. La lista prosegue ma non voglio dilungarmi. Scegliete quelli che più vi piacciono e usatelo con attenzione.
Sezione cripto
10) Coinmarketcap – CoinMarketCap è un portale online che raccoglie dei dati relativi a Bitcoin e tutte le altre Criptovalute presenti sul mercato. Il concetto di base del sito è quello di aiutare gli investitori ad avere tutte le informazioni utili per investire in cripto in un unico posto.
Per impostazione di default, l’elenco di CoinMarketCap è disposto per ordine di Market Cap: chi ha la capitalizzazione più alta si ritrova in cima. In ogni caso è possibile scegliere un altro criterio di organizzazione in funzione delle colonne disponibili nella tabella. Per ogni criptovaluta è visualizzabile un grafico dei prezzi, così da poter fare studi e analisi sulle cripto di proprio interesse. Naturalmente il sito non è un exchange in stile Coinbase e simili, ma è un semplice database contenente informazioni rilevanti sulla maggior parte delle cripto esistenti.
Una funzione che mi piace molto è che per ogni criptovaluta di nostro interesse è possibile scegliere su quale exchange acquistarla, in base alla loro liquidità. Cioè, quello che il sito fa è dirci su quali exchange la cripto è acquistabile e dove abbiamo il mercato più liquido. Solitamente tali mercati sono preferibili perché abbassano i costi di spread ed è più facile comprare o vendere.
In sintesi
Spero davvero di averti aiutato a capire quali sono secondo me le 10 migliori fonti di informazione per investire con successo. Se pensi che io ne abbia dimenticata qualcuna o ce n’è una in particolare di cui tu non puoi fare a meno scrivimela nei commenti a questo articolo e rendi un servizio alla community.