Lo short strangle è una strategia di trading in opzioni che implica la vendita simultanea di una call e una put OTM (quindi con prezzi di esercizio diversi). In altre parole gli strike price della call e della put sono lontani dal prezzo attuale dello strumento sottostante.
L’investitore sta scommettendo che il prezzo dell’azione rimarrà compreso tra i due prezzi di esercizio delle opzioni vendute. Questo genere di strategia è utilizzato quando si prevede una bassa volatilità del prezzo dell’azione.
Come non confonderla con lo short Straddle? Un modo per non confondere queste due strategie è quello di partire dal significato del nome.
Straddle significa “a cavalcioni”, Strangle significa strangolare.
Possiamo quindi aiutarci a ricordare lo straddle come fossimo a cavalcioni sopra un muro. Possiamo pensare ad un uomo stilizzato a cavalcioni)
e possiamo ricordarci lo strangle se pensiamo allo strangolamento come fosse una morsa che cerca di chiudersi.
Indice dei Contenuti
Come si costruisce la strategia
Lo Short Strangle (o la vendita di uno Strangle) si compone con la vendita di due opzioni OTM (out of the money, quindi con diversi strike Price), sullo stesso sottostante e con la stessa data di scadenza:
- Short Call OTM, strike A, su sottostante X, con scadenza Y
- Short Put OTM, strike B, su sottostante X, con scadenza Y
E’ una strategia a credito con guadagno limitato, e rischio illimitato.
E’ importante quindi che entrambe le opzioni abbiamo stesso sottostante e stessa data di scadenza, cambierà solo la tipologia di opzione (vendita di call e put) e lo strike.
Guadagni, Perdite e Break-even
Il massimo profitto di questa strategia è limitato ed è dato da:
Massimo profitto = Premi incassati (dalla vendita di call e put OTM) – le commissioni pagate
Si realizza il massimo profitto quando il sottostante a scadenza chiude tra i due strike delle opzioni vendute. Il sottostante quindi si deve trovare tra strike A e strike B.
Con questa strategia abbiamo due Break-even point:
- a sinistra = strike A meno il credito netto ricevuto dall’incasso delle due opzioni
- a destra = strike B meno il credito netto ricevuto dall’incasso delle due opzioni
Massima perdita potenziale: Con questa strategia abbiamo due potenziali scenari negativi
- se il prezzo del sottostante sale oltre il mio BEP a destra –> le mie perdite possono essere teoricamente infinite (non vi è infatti un tetto a rialzo, rischio di bruciare tutto il conto)
- se il prezzo del sottostante scende oltre il mio BEP a sinistra –> le mie perdite possono essere ingenti ma definite (strike A * dimensione + commissioni – premi incassati)
Esempio di Short Strangle
Ipotizziamo di effettuare uno short strangle su un titolo azionario americano. Prendiamo a riferimento Citigroup (ticker C)
Potremmo ad esempio vendere:
- una put a strike 42, su Citigroup, con scadenza 22 settembre 2023, delta -0.202, incassando un premio di circa 47 dollari (0.47 x 100). Dove 100 è la dimensione (ci impegniamo ad acquistare 100 azioni, nel caso della vendita di put).
- una call a strike 48, su Citigroup, con scadenza 22 settembre 2023, delta 0.245, incassando un premio di circa 48 dollari.
Il nostro guadagno massimo è 96 dollari circa, con una probabilità di WINRATE del 71%. Lo otteniamo quando il prezzo del sottostante rimane compreso tra 42$ e 48$.
Il nostro Break even point:
- a sinistra è 41.03$
- a destra è 48.97$
la nostra perdita massima:
- a sinistra è 4104$ (se il prezzo dovesse scendere la put venduta ci porta ad acquistare il titolo, dipende cosa succede quando abbiamo lo short in portafoglio)
- a destra è illimitata (se il prezzo dovesse salire la call venduta ci obbliga a shortare il titolo, dipende cosa succede al titolo quando abbiamo lo short in portafoglio)
Quando si utilizza
Dato che si tratta di una strategia a credito, la stessa si utilizza quando si ricercano entrate, e quando ipotizziamo un minimo movimento del prezzo del sottostante. Possiamo aumentare la probabilità di WINRATE aumentando la distanza tra gli strike, ma ovviamente andiamo in questo caso a ridurre i premi incassati.
Chi dovrebbe utilizzare questa Strategia?
Dato che si tratta di una strategia a rischio illimitato, in particolare se pensiamo al caso in cui il prezzo del titolo sottostante dovesse salire sopra lo strike della call venduta, questa strategia dovrebbe essere utilizzata solo da professionisti in opzioni.
Purtroppo accade spesso il contrario, molti principianti in opzioni utilizzano questa strategia e spesso bruciano tutto il conto.
Il passare del tempo
Dato che stiamo parlando di una strategia di vendita di opzioni, il passare del tempo è il nostro migliore amico (time decay). E’ infatti una strategia a Theta positivo. Il passare del tempo erode quindi il premio delle opzioni (di tutte e due le opzioni). Questo vuol dire che se vogliamo chiudere la strategia prima della scadenza, sarà meno oneroso riacquistarsi le opzioni.
Volatilità Implicita
Se si vende uno strangle, si pensa e si ricerca un momento di bassa volatilità (vogliamo che il sottostante rimanga tra i due strike). Stiamo parlando infatti di una strategia a Vega negativo. Incrementi di volatilità portano aumenti nei premi delle opzioni (di entrambe le opzioni in questo caso), chiudere anticipatamente la strategia risulta più oneroso. Decrementi di volatilità invece apportano diminuzioni dei premi delle opzioni, chiudere anticipatamente la strategia è meno oneroso.