Non è mai troppo tardi per partire.
Purtroppo in Italia e nel mondo vi è la credenza radicata che superata una certa soglia di età non sia più utile cercare di migliorare la propria situazione finanziaria…
Ti posto uno screenshot di un mio vecchio cliente, che ora ha rivoluzionato totalmente la sua vita…
Oppure c’è il mio amico “Andrea” che sta affrontando un momento difficile e vuole disperatamente un consiglio finanziario, ma ha paura di chiederlo.
Gestire o parlare delle proprie finanze è un tabù in Italia…
Andrea è imbarazzato dalle sue decisioni passate e dalle sue circostanze attuali.
Ha paura di sembrare stupido.
Come se io ed altri potessimo giudicarlo.
Tips: non è mai troppo tardi
Tips N°2: non avere paura di chiedere consigli a professionisti
Tips N°3: non conta da dove parti, DEVI comunque partire da un certo punto
COME PARTIRE
Nell’articolo di oggi cerchiamo di dare dei suggerimenti per tutti coloro che sono nuovi nel mondo della finanza personale e vogliono iniziare a muovere i primi passi per poter un domani(si spera), raggiungere la libertà finanziaria.
Chiaramente, è più facile “a dirsi che a farsi”.
Ma c’è una cosa fondamentale da capire:
per poter arrivare dove sono arrivato io ora, sono dovuto partire anch’io da un punto di partenza, da “dov’ero una volta”.
Quello che intendo dire è che dovresti accettare il tuo punto di partenza qualunque esso sia.
Si, è vero ci sono persone che partono avvantaggiate, MA alla fin fine non è questo ciò che conta.
Puoi spendere tempo ed energie a lamentarti, oppure puoi accettare la tua situazione, il tuo punto di partenza e partire… fino a raggiungere il tuo traguardo (il tuo obiettivo finanziario).
Dove ti trovi ora e ciò che hai oggi è, essenzialmente, il tuo punto di partenza.
Non biasimarti per gli errori commessi in passato.
Non dare la colpa agli altri se ti trovi dove sei ora.
Questo è ciò che ti è stato dato fin’ora (o meglio, ciò che hai dato a te stesso), sta a te ora giocarti le tue carte al meglio che puoi.
Da dove ti consiglio di iniziare?
- Prima di tutto, prenditi cura di te stesso. Fermati. Respira. Dai la priorità alla tua salute fisica e mentale, anche se questo significa spendere un po’ di tempo e soldi. Fai attività fisica. Mangia bene, pulito. Se hai bisogno di un supporto psicologico, non avere paura a chiederlo. I soldi che spendi per la cura di te stesso non sono mai sprecati.
- Poi, fai il punto della tua situazione. Capisci esattamente qual’è il tuo punto di partenza. Prenditi una mattinata libera per fare una sorta di “riepilogo finanziario”. Inizia a tenere traccia dei soldi che ti entrano e di quelli che ti escono con una app come Personal Capital. Calcola il tuo patrimonio netto ed elenca tutti i tuoi debiti, conti da pagare, asset e flussi di entrate. Hai bisogno di un vero e proprio “screenshot” della tua situazione finanziaria attuale in modo da renderti conto da dove stai partendo.
- Stabilisci dove vuoi arrivare. Questi momenti in cui ti senti in una situazione di stallo sono opportunità fantastiche per rivalutare la direzione in cui stai andando, considera anche di dividere il percorso che intendi intraprendere in obiettivi intermedi, che puoi conseguire a tappe nel cammino verso la destinazione che vuoi raggiungere.
- In caso di necessità, ristruttura la tua vita. Quando sei all’inizio del tuo percorso finanziario, è il momento perfetto per fare cambiamenti, sia grandi che piccoli. Fai a meno delle cose che non ti servono. Considera se è il caso di cambiare lavoro o carriera. Chiediti se avrebbe senso trasferirti in una casa più economica, se lanciare un tuo business.
- Non paragonarti mai agli altri. Paragonare te stesso agli altri è una cattiva idea perché stai confrontando il tuo peggior te stesso con la loro versione migliore (quello che di solito vedi sui loro social o che ti raccontano spesso omettendo le cose negative). E sarà ovvio che ti sentirai una schiappa a confronto. Non ti deve importare a che punto sono gli altri rispetto a te; quello che conta è dove sei tu ora rispetto a dove vuoi arrivare. Conta solo questo.
- Cerca supporto o aiuto. Una delle cose migliori che puoi fare all’inizio del tuo percorso è cercare supporto per il viaggio che ti aspetta. Potresti cercare un mentore ad esempio, qualcuno che ha seguito la stessa strada che tu intendi intraprendere. Usalo per fargli domande, scopri cosa ha funzionato per lui/lei e cosa no.
Questi che ti ho appena elencato sono i passi essenziali per iniziare. Non inizierai da dove i tuoi amici o i tuoi colleghi sono partiti. Non inizierai da dove vorresti essere adesso. Inizierai da dove sei ora.
DA DOVE SONO PARTITO IO
Non voglio mentirti o raccontarti frottole, sono partito da una situazione di vantaggio.
Da un buon punto di partenza.
La mia famiglia è una famiglia benestante, con un buon capitale immobiliare più un buon capitale allocato in liquidità/investimenti.
Mia madre possiede a metà con mio zio una piccola azienda di arredamento aperta da più di 130 anni, con 0 debiti e con liquidità in cassa.
Che tu ci creda o no, i miei, pur non avendomi fatto mancare mai nulla, non mi hanno mai dato soldi, ed io non li ho mai chiesti.
Ho sempre vissuto male il fatto di essere considerato un “figlio di papà“…
E per questo fin dal quarto superiore mi sono dato da fare con lavoretti umili, per mantenermi…
Ho lavorato in primis al McDonald (purtroppo non ritrovo fotografie di allora), e poi mentre studiavo all’università ho lavorato come pizzaiolo in diverse pizzerie.
Quindi credimi un minimo di strada ne ho fatta 😀
Non posso però di certo considerarmi un SELF MADE MAN.
Se sono quello che sono è anche grazie ai miei genitori.
Loro mi hanno infatti permesso di studiare in un università pubblica Italiana.
Triennale in economia a Perugia e specialistica + master all’Università di Bologna (sede Forlì)
Questo è stato il contributo dei miei, una buona educazione.
Mia madre è un imprenditrice e mio padre (ora in pensione) è stato un normale dipendente presso una concessionaria IVECO.
Ho appreso tanto da entrambi, anche nei loro rispettivi campi.
Questo è stato il loro contributo, non mi hanno mai dato soldi e io mai li ho chiesti.
Il mio punto di partenza, una volta finita l’università era questo…
Avevo messo da parte 20.000€ circa grazie ai miei lavoretti (li avevo investiti in un fondo azionario americano), e non avevo alcun debito.
Possedevo una laurea, avevo una ragazza (con la quale ora convivo ed ho un figlio),
una macchina (la grande punto) comprata a metà con i miei soldi e metà con quelli che i nonni mi avevano messo da parte quando ero nato.
E basta, questo era il mio punto di partenza.
E’ tutto relativo nella vita, soprattutto in finanza…
MA
personalmente tutto sommato lo ritengo un buon punto di partenza.
Avrei potuto, vivere di rendita con i soldi dei miei genitori, oppure dilapidare il patrimonio dei miei, condurre l’azienda di mia madre, entrare tramite raccomandazioni nell’azienda dove lavorava mio padre…
Ma non ho fatto nulla di tutto questo.
Ho deciso di vivere la mia vita secondo i miei termini, senza l’aiuto di nessuno.
All’uscita dell’università, il mercato del lavoro non era proprio il massimo come puoi ben intuire e non è che ci fossero mille aziende ad accogliermi a braccia aperte.
Infatti finita l’università imperversava una crisi pazzesca in Italia…
potevo lamentarmi e piangermi addosso
MA
ho scelto di vedere la crisi come un’opportunità e mi sono messo in proprio.
Questo è stato il mio punto di partenza, ti prego di farmi sapere il tuo nei commenti.
IL MIO MESSAGGIO
Il messaggio che voglio passare ai lettori del blog, ad amici e parenti che magari si trovino in difficoltà finanziaria, o che si trovino in la con l’età è:
Non andare in panico! Ogni situazione è recuperabile. Non è mai troppo tardi.
Non è una gara con altre persone, semmai è una gara con te stesso.
Parti da dove sei ora, utilizza tutto ciò che hai, fai tutto ciò che puoi.
Con forza di volontà ed una buona strategia, non importa quando o da dove parti.
E’ sempre possibile arricchirsi, e migliorare la propria situazione finanziaria.