Se hai un patrimonio superiore a 350.000€ e stai valutando di affidarti a Fisher Investments Italia, questo è probabilmente l’articolo più importante che leggerai prima di prendere una decisione.
Infatti se stai valutando il servizio di gestione patrimoniale offerto da Fisher Investments Italia, è fondamentale capire a cosa fare attenzione, quali domande porre e quali alternative più trasparenti e personalizzate potresti prendere in considerazione.
In questo articolo analizzeremo in modo oggettivo e approfondito come funziona Fisher Investments Italia, quali sono i costi, i potenziali conflitti di interesse legati al loro modello di business e perché potrebbe non essere la soluzione più efficiente per la gestione del tuo patrimonio.
Ti spiegherò a cosa stare attento e quali domande porre prima di affidare la gestione dei tuoi soldi. Inoltre, ti offrirò uno spunto per comprendere che esiste un servizio alternativo: la consulenza finanziaria indipendente, senza conflitti di interesse.
Fisher Investment Italia, in sintesi:
- ✅ Per chi è adatto: Investitori con patrimonio sopra i 350k€ che vogliono delegare tutto senza occuparsi personalmente delle scelte.
- ❌ Per chi non è adatto: Chi desidera personalizzazione, trasparenza, controllo diretto e costi più sostenibili.
- ⚠️ Costi medi: 1,8% annuo di gestione + commissioni di apertura 1%, transazione e custodia. Sono realmente troppo alti.
- 👉 Alternativa migliore: Consulenza finanziaria indipendente senza conflitti di interesse e con strategia personalizzata.
Premessa: L’autore di questo articolo è un consulente finanziario indipendente, fondatore di Athena SCF, società di consulenza finanziaria indipendente. Questo contenuto è stato scritto con l’obiettivo di fornire un’analisi il più possibile oggettiva. L’autore conosce a fondo le dinamiche di questo servizio grazie a un’esperienza pluriennale nel settore e a rapporti diretti con amici e colleghi che operano in Fisher Investment. Per garantire completezza e trasparenza, al termine dell’articolo verranno illustrati anche i limiti e le criticità della consulenza finanziaria indipendente, perché ogni scelta comporta compromessi e non esiste una soluzione unica adatta a tutti.
Prima di sottoscrivere un contratto con Fisher Investments Italia ti consiglio di leggere attentamente tutto questo articolo. Se vuoi confrontarti senza impegno per capire se può davvero essere la scelta giusta per te, resto a disposizione per fare due chiacchiere e valutare insieme.
Recensioni trovate online
In sintesi:
- Trustpilot: 1,7 stelle su 5
- Google My Business: 1 stella su 5
- Forum FinanzaOnline: Discussioni su rigidità, standardizzazione e costi elevati
- Reddit: Pareri contrastanti, alcuni positivi per assistenza, altri critici per rendimento e fee
Recensioni, anche lavorative, che si possono trovare su forum di settore, su Fisher Investments Italia:
- Finanza online: Fisher Investments Italia
- Reddit: Qualcuno di voi ha esperienza con Fisher Investments
- Reddit: Pareri sul ruolo di Consulente presso Fisher Investments?
- Tradingonline.it: Fisher Investments è il servizio che fa per te?
Recensioni che si possono trovare su google my business:
Recensioni che si possono trovare su Trustpilot:
Chi è Fisher Investments Italia
Fisher Investments Italia è la sede italiana di Fisher Investments Europe (legalmente Fisher Investments Ireland Limited), parte di un gruppo globale fondato nel 1979 da Ken Fisher, uno dei più noti analisti finanziari al mondo e autore di best-seller sugli investimenti.
Oggi, il gruppo gestisce oltre 263 miliardi di euro per più di 165.000 clienti privati, istituzioni e aziende in tutto il mondo. La struttura conta oltre 5.500 dipendenti in più di 30 Paesi e 6 continenti.
In Italia, Fisher Investments è presente da diversi anni, opera sotto la supervisione della Consob e della UK Financial Conduct Authority (FCA), e si rivolge a chi possiede patrimoni importanti, offrendo un servizio di gestione patrimoniale strutturato e regolamentato.
Come funziona il servizio di Fisher Investments
Fisher Investments Italia si presenta come un gestore patrimoniale indipendente dedicato a clienti privati e istituzionali con grandi patrimoni. Non colloca fondi propri, ma gestisce direttamente portafogli finanziari costruiti su misura.
L’accesso al servizio richiede un capitale minimo compreso tra 350.000 e 500.000 euro. Una volta diventato cliente, il tuo portafoglio viene gestito in modo attivo e con strategie decise da un comitato centrale con sede negli Stati Uniti. Questo comitato è guidato da figure di spicco come Ken Fisher, Jeff Silk, Michael Hanson, Bill Glaser e Aaron Anderson.
Le scelte di investimento vengono fatte principalmente su azioni, obbligazioni e, in misura minore, ETF, con un approccio globale e diversificato. La strategia viene periodicamente adattata in base ai mercati e alle esigenze dichiarate del cliente.
Modello di business: gestione patrimoniale o consulenza?
Fisher Investments Italia offre un servizio di gestione patrimoniale delegata. In pratica, firmando il contratto, affidi completamente la gestione del tuo portafoglio a loro: saranno loro a prendere tutte le decisioni operative, senza chiederti approvazioni sulle singole operazioni.
Non solo: per poter usufruire del servizio, dovrai trasferire i tuoi fondi presso una banca depositaria indicata da Fisher Investments, che li custodirà e permetterà alla società di operare direttamente. In altre parole, i tuoi soldi saranno sotto la loro gestione attiva.
Questo è molto diverso dalla consulenza finanziaria indipendente. La consulenza indipendente, infatti, non gestisce direttamente i tuoi soldi, ma ti propone strategie e soluzioni spiegandoti vantaggi e svantaggi. Sei tu a decidere se e come procedere, mantenendo sempre il controllo finale.
In sintesi:
Consulenza indipendente: i soldi restano nel tuo conto di fiducia; il consulente ti guida e consiglia, ma le operazioni le decidi e le esegui tu.
Gestione delegata (Fisher): trasferisci i tuoi soldi alla banca indicata da Fisher e cedi il controllo operativo.
Attenzione!
Affidare il proprio patrimonio in gestione delegata significa perdere il controllo diretto sulle singole operazioni. Una volta trasferiti i fondi e firmato il mandato, sarà Fisher a prendere tutte le decisioni al posto tuo, secondo strategie decise centralmente (spesso negli Stati Uniti), senza che tu possa intervenire in tempo reale o bloccare determinate scelte.
Se invece preferisci avere sempre l’ultima parola, mantenere i tuoi soldi nel tuo conto e approvare ogni operazione consapevolmente, la consulenza finanziaria indipendente è un’alternativa più trasparente e flessibile.
Costi e commissioni: cosa sapere
Fisher Investments Italia applica una struttura commissionale chiara, ma estremamente onerosa.
Attenzione: i costi sono il nemico numero uno dei tuoi rendimenti nel lungo termine. Anche solo un 1% in più di costi ogni anno può tradursi in decine o centinaia di migliaia di euro persi su un grande patrimonio nel giro di pochi anni.
Le principali voci di costo di Fisher Investments Italia sono:
Tipologia di costo | Valore | Impatto reale |
---|---|---|
Commissione di apertura | 1% del capitale investito (3.500 € minimo) | Un costo immediato e irrecuperabile. Paghi subito, indipendentemente dai risultati ottenuti. |
Commissione di gestione annuale | 1,5% + IVA (1,8% totale annuo) | Una spesa ricorrente molto pesante. Con 500.000 €, significa pagare circa 9.000 € all’anno solo per la gestione, indipendentemente dalla performance. |
Commissioni sulle operazioni | Tra lo 0,3% e lo 0,6% per ogni transazione | Ogni movimento sul tuo portafoglio comporta ulteriori costi. Più attività viene fatta, più paghi. |
Spese di deposito | 0,15% annuo sul capitale custodito | Un altro costo fisso che erode il rendimento complessivo. Con 500.000 € depositati, sono 750 € all’anno. |
➡ Questi costi, sommati tra loro, possono portarti a spendere ogni anno tra l’1,8% e il 2,5% del tuo capitale.
Se gestisci 500.000 €, questo significa bruciare tra i 9.000 e i 12.500 € ogni anno, a prescindere da come andranno i mercati.
Nel lungo termine, questo incide pesantemente sul risultato finale e rende il percorso molto più difficile. Esistono alternative molto più efficienti e oneste sul mercato.
Vuoi che aggiunga anche un esempio pratico di simulazione su 10 anni per mostrare quanto costa realmente in termini di capitale perso? Posso preparartelo in un attimo.
Pro e contro di Fisher Investments Italia
Punti di forza riconosciuti
Punto di forza | Perché è un vantaggio |
---|---|
Portafogli personalizzati | I portafogli vengono costruiti tenendo conto di obiettivi e profilo di rischio del cliente. |
Team di investimento internazionale | Un comitato d’investimento con figure di spicco a livello globale, che garantisce un approccio analitico strutturato. |
Materiale formativo e aggiornamenti continui | La società fornisce newsletter, report e webinar periodici per mantenere il cliente aggiornato. |
Consulente dedicato | Ogni cliente ha un referente personale che lo segue nel tempo. |
Criticità riscontrate
Criticità | Cosa significa concretamente per il cliente |
---|---|
Commissioni elevate | Costi complessivi molto pesanti, che incidono sui rendimenti netti. In alcuni casi si arriva a pagare oltre il 2% annuo. |
Modello decisionale centralizzato | Le scelte vengono prese dal comitato centrale negli USA e poi replicate in blocco per tutti i clienti. Poca personalizzazione reale e scarsa capacità di adattarsi alle esigenze locali. |
Standardizzazione parziale | Nonostante la promessa di personalizzazione, molti portafogli risultano simili. In alcuni casi, chi ha esigenze molto specifiche può sentirsi “incastrato” in una strategia comune e poco su misura. |
Potenziale conflitto di interessi | Fisher guadagna in proporzione alle masse gestite. Questo può portare a spingere il cliente ad aumentare costantemente il capitale affidato, anche quando non è la scelta più conveniente per lui. |
Attenzione: nessun servizio è perfetto. Questi pro e contro vanno valutati con attenzione, soprattutto alla luce dei costi e del modello decisionale. Se cerchi un approccio realmente indipendente, più flessibile e realmente costruito attorno ai tuoi obiettivi, esistono alternative valide da considerare.
Le recensioni dei clienti: cosa emerge online
Le recensioni online su Trustpilot, Google e forum specializzati come FinanzaOnline mostrano un quadro tutt’altro che roseo.
Su Trustpilot, Fisher Investments Italia ha una media di 1,5 stelle su 5, con centinaia di segnalazioni negative. Su Google My Business la situazione non è migliore: le recensioni sono spesso durissime, con valutazioni da 1 stella su 5, accompagnate da commenti che lamentano promesse non mantenute, scarsa trasparenza e delusione per i risultati ottenuti.
Le critiche più ricorrenti:
- Commissioni molto elevate, giudicate non giustificate rispetto al servizio ricevuto.
- Rendimenti sotto le aspettative, spesso inferiori a quanto prospettato inizialmente.
- Gestione percepita come rigida e poco dinamica, con strategie standardizzate e difficoltà di adattamento alle singole esigenze.
- Pressioni commerciali insistenti, con continui inviti a incrementare le somme investite.
Consiglio:
Prima di sottoscrivere qualsiasi contratto, dedica del tempo a leggere le recensioni, sia su Trustpilot sia su Google. Sono una finestra reale sull’esperienza di chi ha già provato il servizio.
Quando un servizio di gestione patrimoniale riceve così tante recensioni negative da clienti insoddisfatti, è un segnale da non ignorare.
Perché molti investitori cercano alternative
Nonostante la solidità e il marchio internazionale di Fisher Investments, sempre più investitori iniziano a guardarsi intorno alla ricerca di soluzioni diverse. Le ragioni sono chiare:
- Desiderio di un rapporto diretto e personale con chi li affianca: molti clienti non vogliono essere gestiti da un comitato d’investimento a migliaia di chilometri di distanza, ma desiderano poter discutere le strategie con un professionista che li conosca davvero.
- Esigenza di trasparenza e controllo: affidare la gestione patrimoniale in delega significa rinunciare al controllo sulle singole decisioni. Non tutti sono disposti a farlo, soprattutto quando sono in gioco capitali importanti.
- Volontà di evitare conflitti di interesse: una società che guadagna sulle masse gestite potrebbe avere interesse a farti investire di più o a mantenere certe posizioni a lungo. Questo può generare dubbi sulla reale indipendenza delle scelte.
- Richiesta di personalizzazione vera: un modello centralizzato, per quanto raffinato, rischia di risultare standardizzato e poco reattivo ai bisogni individuali.
La consulenza finanziaria indipendente nasce proprio per rispondere a queste esigenze:
✔️ Un rapporto diretto e continuo con il tuo consulente.
✔️ Strategie costruite su misura e condivise con te, senza deleghe esecutive.
✔️ Nessun conflitto di interesse: il consulente è remunerato solo da te, e lavora solo per te.
✔️ Massima flessibilità e trasparenza in ogni momento.
Cosa chiedere a un consulente indipendente prima di iniziare
- Come viene remunerato? (Accertati che sia solo a parcella, senza retrocessioni)
- Qual è la sua esperienza e a chi si rivolge?
- Come costruisce i portafogli? Vengono spiegati in modo semplice?
- Puoi avere una reportistica chiara e un monitoraggio periodico?
- Se domani cambi idea, sei libero di modificare o interrompere senza vincoli?
Attenzione: quando si parla di grandi patrimoni, anche piccole inefficienze possono costare decine di migliaia di euro in commissioni inutili. Scegli con consapevolezza.
Consulenza finanziaria indipendente: un’alternativa senza conflitti di interesse
La consulenza finanziaria indipendente si basa su un principio semplice, ma fondamentale: assenza totale di conflitti di interesse. Il consulente indipendente non gestisce direttamente il tuo patrimonio e non riceve compensi da banche, prodotti finanziari o intermediari. Viene remunerato esclusivamente dal cliente, tramite una parcella trasparente e concordata in anticipo.
👉 Questo significa che ogni consiglio è davvero nell’interesse del cliente, senza pressioni commerciali o secondi fini.
A differenza del modello Fisher — dove le decisioni vengono prese da un comitato centrale e applicate in modo standardizzato su larga scala — la consulenza indipendente ti offre:
- Strategie su misura, costruite sulla base dei tuoi obiettivi, delle tue esigenze e della tua tolleranza al rischio.
- Un dialogo diretto e continuo, senza filtri o deleghe a terzi.
- Massima trasparenza, con report chiari e aggiornamenti costanti.
- Libertà di scelta: il consulente ti accompagna, spiega ogni decisione e ti aiuta a scegliere, ma l’ultima parola spetta sempre a te.
- Flessibilità totale, con possibilità di modificare la strategia in ogni momento, senza vincoli o penali.
Inoltre, la consulenza indipendente è spesso più sostenibile in termini di costo:
✔ Nessuna commissione di apertura o di deposito.
✔ Nessuna percentuale sulle masse gestite che cresce al crescere del tuo patrimonio.
✔ Tariffe chiare, proporzionate al valore del servizio ricevuto, e senza sorprese.
In sintesi: la consulenza finanziaria indipendente è pensata per chi non vuole delegare ciecamente, ma desidera capire, decidere e proteggere il proprio patrimonio con consapevolezza, supportato da un professionista che lavora solo per lui.
La mia opinione da consulente indipendente
Come consulente finanziario indipendente, riconosco che Fisher Investments Italia rappresenta una realtà solida e strutturata, particolarmente adatta a chi desidera delegare completamente la gestione del proprio patrimonio, senza doversi occupare personalmente delle scelte di investimento.
Tuttavia, ritengo che oggi sempre più investitori cerchino qualcosa di diverso: un rapporto diretto, trasparente e realmente costruito sulle proprie esigenze personali e patrimoniali.
La consulenza indipendente è pensata per chi non vuole più subire decisioni prese a distanza o seguire strategie standardizzate. È un percorso in cui:
- Ti viene spiegato ogni passaggio in modo semplice e chiaro.
- Sei parte attiva nelle scelte, con la tranquillità di avere un professionista accanto che ti guida senza secondi fini.
- Puoi cambiare rotta in qualsiasi momento, adattando la strategia ai tuoi obiettivi e al contesto di mercato.
La vera differenza non è solo nel costo o nella struttura, ma nel grado di libertà e consapevolezza che un investitore può ottenere.
La consulenza indipendente ti restituisce il controllo delle tue decisioni finanziarie, con il supporto di chi lavora solo per i tuoi interessi, senza pressioni commerciali o conflitti.
Se proprio vuoi optare per una gestione patrimoniale, allora tra fisher investment italia e moneyfarm tutta la vita meglio moneyfarm.
Conclusioni: Fisher è giusto per te? Oppure c’è di meglio?
Fisher Investments Italia può essere una scelta sensata per chi dispone di un grande patrimonio e desidera delegare completamente ogni decisione a una struttura internazionale, accettando costi elevati e un modello di gestione standardizzato e centralizzato.
Ma se stai cercando qualcosa di diverso — un rapporto diretto, un approccio realmente su misura, più controllo sulle tue scelte e l’assenza di conflitti di interesse — allora la consulenza finanziaria indipendente merita di essere considerata.
Un consulente indipendente lavora esclusivamente per te, senza spingere prodotti, senza interessi nascosti, e costruisce una strategia realmente pensata per i tuoi obiettivi personali.
👉 Ti consiglio di leggere anche questi due articoli di approfondimento:
- Le migliori società di consulenza finanziaria indipendente
- I problemi della consulenza finanziaria indipendente (perché non è per tutti)
In sintesi: prima di firmare un contratto di gestione patrimoniale, chiediti se preferisci cedere il controllo delle tue decisioni o avere al tuo fianco un professionista che ti accompagna, ti spiega e ti aiuta a crescere come investitore.
📞 Se vuoi parlarne senza impegno, capire come funzionano queste alternative e valutare insieme la soluzione migliore per te, puoi contattarmi: trovi tutte le informazioni nella pagina di contatto.