I BTP Italia sono buoni del tesoro poliennali indicizzati all’inflazione italiana. (non inflazione europea, sono due cose diverse)
Sono stati emessi per la prima volta nel marzo del 2012, e sono caratterizzati dal fatto che sia le cedole sia il capitale sono rivalutati in base all’inflazione italiana, misurata dall’ISTAT attraverso l’indice nazionale dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati (FOI) con esclusione dei tabacchi. Al momento dell’annuncio dell’emissione, viene comunicato il tasso cedolare (reale) minimo garantito, mentre il tasso cedolare (reale) annuo definitivo, fissato al termine del periodo di collocamento, non potrà essere inferiore a quello minimo.
La cedola semestrale è corrisposta in via posticipata e calcolata moltiplicando il tasso cedolare semestrale reale fisso (tasso cedolare reale annuo diviso 2) per il capitale rivalutato.
In caso di deflazione nel semestre, la cedola dello stesso semestre viene calcolata moltiplicando il tasso cedolare semestrale fisso per il capitale nominale non rivalutato (floor sulla cedola), garantendo per quel semestre un rendimento minimo dato dal tasso cedolare reale annuo.
Per quanto riguarda la rivalutazione del capitale, anch’essa è semestrale e corrisposta unitamente alla cedola. In caso di deflazione nel semestre non vi è addebito e non è dovuto pagamento da parte dell’investitore (floor sul capitale). In caso di inflazione nei semestri successivi, la rivalutazione del capitale avverrà solo qualora l’indice torni a superare il livello massimo raggiunto nei semestri precedenti. Il rimborso del capitale nominale avviene in unica soluzione a scadenza al valore nominale non rivalutato.
Sono collocati in via diretta a prezzo fisso sul MOT, per il tramite di due dealer dello stesso mercato, selezionati dal ministero dell’economia e delle finanza tra gli specialisti in titoli di stato, con il mandato di raccogliere ordini di acquisto da parte delle altre banche sul MOT e garantire liquidità al titolo fino alla sua scadenza finale.
Gli investitori possono quindi sottoscriverli direttamente online attraverso qualsiasi sistema di home banking dove è attiva la funzione di trading, grazie all’accordo con borsa italiana – London stock exchange Group, sul mercato MOt o in alternativa, come per tutti gli altri titoli di stato, si possono rivolgere allo sportello della banca in cui si detiene un conto titoli.
Sono emessi alla pari (prezzo di emissione pari a 100) con un taglio minimo acquistabile di 1000€. Possono essere acquistati per multipli di 1000€ e hanno una scadenza di 4 anni.
Per chi detiene il titolo (solo persone fisiche) dall’emissione e lo detiene fino alla scadenza è previsto un premio fedeltà di ammontare fisso al 4 per mille lordo (da calcolare sull’importo nominale acquistato non rivalutato).
Non è prevista alcuna commissione a carico degli investitori per l’adesione al collocamento.
N.B. esistono commissioni di collocamento e conflitti di interesse per chi vende e promuove BTP Italia, ma almeno per questa volta non è l’investitore a pagarle.