Qualcuno da già per spacciato Bitcoin ma si sbaglia di grosso, con questa analisi su Bitcoin ti mostrerò che anche se il suo prezzo sta scendendo, i suoi fondamentali stanno migliorando.
Le 5 cose da guardare per capire perché è ancora il momento di investire in Bitcoin sono:
- scala logaritmica
- illiquidità di Bitcoin
- MVRV e Realized Price
- Relative Strength Index (RSI)
- Fear & Greed Index
Non perdiamoci in chiacchiere e passiamo ai fatti.
Indice dei Contenuti
Scala logaritmica
In analisi tecnica per rappresentare i prezzi esistono la scala lineare e la scala logaritmica.
Per misurare la variazione di prezzo di un asset si usa quasi sempre per semplicità la scala lineare o aritmetica che attribuisce la stessa distanza ad eguali variazioni assolute dei prezzi.
La scala logaritmica invece è derivata calcolando il logaritmo dei rendimenti cioè dalla variazione temporale tra i vari intervalli come ore, giorni o settimane sull’asse delle ordinate.
Questa permette di mostrare l’importanza dei movimenti soprattutto per asset molto volatili come Bitcoin.
Per l’analisi di Bitcoin è quindi opportuno valutare anche il grafico logaritmico che ha maggiore valore in ottica di lungo termine.
Si può vedere come in scala logaritmica il prezzo di Bitcoin stia continuando ad aumentare senza dare troppa importanza ai cali di breve periodo che ci sono state negli ultimi 2 anni.
Illiquidità di Bitcoin
La liquidità di un asset è la sua capacità di essere convertito in cash e quindi di essere venduto a mercato.
Tale applicazione può essere trasferita su molti strumenti finanziari ma acquisisce veramente valore quando si parla di analisi di Bitcoin.
Glassnode definisce 3 diverse categorie di liquidità:
- illiquido se L < 0,25
- liquido se 0,25 ≤ L < 0,75
- altamente liquido se L ≥ 0,75
La liquidità è la misura in cui un’entità spende le attività che riceve. Le entità illiquide sono quelle che accumulano monete in previsione di un apprezzamento del prezzo BTC a lungo termine.
Infatti un hodler che non vende mai ha un L=0 mentre un entità che acquista e vende BTC regolarmente ha un L di circa 1 (se fosse uguale ad 1 non verrebbe considerato nel calcolo in quanto non più possessore di crypto).
Come puoi notare dal grafico le entità illiquide sono in continuo aumento e si stima che a gennaio circa il 76% fosse illiquido quindi i BTC erano prevalentemente detenuti in wallet non custodial.
Solo il 13,4% di Bitcoin ora è detenuto negli exchange (wallet custodial) e continua a diminuire.
A rimarcare questo dato anche il numero di indirizzi è in aumento esponenziale e stiamo arrivando al miliardo di address.
MVRV e Realized Price
Il MVRV (Market Value to Realized Value Ratio ) è dato dal rapporto tra il valore di mercato e il valore realizzato.
Fornisce un’indicazione di quando il prezzo negoziato è inferiore a un “fair value”.
Da questo calcolo emergono due soglie storiche:
- 3,7 definisce sopravvalutazione
- 1 definisce sottovalutazione
Ad un prezzo di circa 37.000$ il MVRV segna 1,52 quindi ci stiamo avvicinando ad una soglia di sottovalutazione.
Un altro dato che si può confrontare con esso è il Realized Price che attualmente si attesta a 24.000$.
Quindi la maggior parte delle persone fino a questo prezzo di Bitcoin è in profitto.
Come si nota dal grafico se il prezzo di Bitcoin scende sotto il Realized Price e sotto il valore 1 del MVRV si configurerebbe un ottimo punto di ingresso.
Relative Strength Index (RSI)
RSI è l’indice di forza relativa che segnala le zone di ipercomprato e ipervenduto.
In questi giorni si è avvicinato ad una zona simile a quella toccata nel marzo 2020 dopo il crollo dovuto al Coronavirus.
RSI presenta 3 zone chiave:
- maggiore di 70 ipercomprato
- tra 30 e 70 zona neutra
- minore di 30 ipervenduto
Ora ci troviamo in una zona sotto o vicina a 30 che sempre più spesso rappresenta delle ottime occasioni di entrata.
Fear and Gread Index
Il Fear and Gread Index misura il sentiment dell’investitore infatti identifica quanto il mercato sta diventando eccessivamente pauroso o eccessivamente avido.
L’indice ha un punteggio da 0 a 100 dove lo 0 viene segnato con il rosso e il 100 con il verde. I valori interni hanno invece una sfumatura tra l’arancione e il giallo.
A fine gennaio troviamo un punteggio attorno a 15/25 segno che il mercato è molto preoccupato ma allo stesso tempo può significare un’opportunità di investimento data da un prezzo di Bitcoin sottovalutato.
Questa estrema paura che si percepisce sul mercato però è dovuta prevalentemente a quello che sta succedendo sui mercati finanziari per colpa dei tassi di interesse imposti dalla Federal Reserve (FED), la banca centrale americana, l’inflazione e la variante Omicron che stanno causando non pochi problemi.
Questi giorni parlerà anche Jerome Powell, presidente della FED, sulla questione dei tassi di interesse a cui si aggiungono le innumerevoli trimestrali delle società di Wall Street, l’attenzione sarà rivolta soprattutto al settore tech con le FAANG sotto osservazione.
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Come interpretare l’analisi Bitcoin?
L’analisi di Bitcoin lato fondamentale e tecnico è molto positiva in quanto i ribassi avvenuti nell’ultimo periodo non hanno intaccato direttamente l’ecosistema crypto bensì i mercati finanziari in generale.
Questa secondo me è una nota a favore verso l’adozione di Bitcoin che è in costante crescita come hai visto nei paragrafi precedenti.
Se dovesse resistere il supporto sui 28.000/30.000 dollari Bitcoin ha tutte le carte in regola per ripartire alla grande.
I freni principali potrebbero arrivare da queste questioni:
- miners, il mining è sempre più complicato vedi la situazione in Kazakistan e comunque difficile da mantenere visto l’elevato costo;
- aumento dei tassi, che potrebbe agevolare una “finanza più tranquilla” come il comparto obbligazionario.
In questi momenti bisogna cercare di essere più razionali possibili e non valutare solamente il prezzo. Sfruttare questi momenti di incertezza può essere un buon momento per accumulare più quantitativi di BTC.
Una strategia vincente può essere quella di distaccarsi dai movimenti di breve periodo e di concentrarsi sul lungo grazie ad un piano di accumulo.
Binance ha introdotto la possibilità di fare un PAC automatico su Bitcoin. Una volta accumulati abbastanza BTC è meglio depositarli su un hardware come il Ledger per averne il pieno controllo.