Negli ultimi anni, il mondo delle criptovalute ha sperimentato un aumento straordinario di interesse da parte degli investitori. Con il crescente desiderio di privacy e sicurezza finanziaria, sempre più persone stanno cercando modi per acquistare Bitcoin in contanti.
Questa pratica offre un livello di anonimato e sicurezza che molti investitori trovano allettante.
In questo articolo, esploreremo il processo di acquisto/vendita di Bitcoin in contanti, esaminando i vantaggi e i rischi associati a questa pratica emergente.
N.B. Acquistare e vendere Bitcoin in contanti senza documenti e sopra certi limiti non è legale in Italia, vi sono leggi e normative da rispettare. Questo articolo non incita l’utente a compiere pratiche scorrette, ma mira a parlare di una verità scomoda di questo settore.
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Come acquistare e vendere Bitcoin in contanti
Per acquistare e vendere Bitcoin in contanti senza documenti e quindi senza passare per ATM o cambiavalute autorizzati, è necessario:
- utilizzare Bisq (anche se presenta dei limiti in acquisto o vendita, e non è proprio intuitivo da utilizzare). In passato si utilizzava anche LocalBitcoins, ma ormai ha cessato l’operatività.
- oppure conoscere un intermediario fidato che presenti la controparte e garantisca per la stessa
- oppure conoscere direttamente la controparte interessata all’acquisto oppure alla vendita.
Fino a qualche anno fa, in Italia era possibile acquistare e vendere Bitcoin per contanti direttamente agli ATM, senza verificare la propria identità. Infatti esisteva una catena di ATM che permetteva di acquistare e vendere bitcoin in contanti senza documenti.
Ora in Italia non è più così, per acquistare e vendere all’ATM, aldilà delle elevate commissioni è necessario presentare i documenti.
Sono rimasti ancora degli ATM in Romania, dove fino a 10-15k euro al giorno si può acquistare Bitcoin senza presentare i documenti.
In realtà se conosci le giuste persone o sai come trattarle pure li acquisti e vendi senza tanti problemi e limiti, il problema è il limite dei 10.000€ alla dogana. In effetti molte persone organizzano vere e proprie spedizioni in Romania, portano più amici ed ognuno di questi trasporta 10.000€.
La situazione però da anno prossimo o comunque nel breve periodo sembra destinata pure li a cambiare.
Come trovare acquirenti e venditori
Come si fa a trovare persone disposte ad acquistare o vendere Bitcoin in contanti?
Devi coltivarti un tuo circolo sociale di utenti Bitcoin e Crypto. Devi essere conosciuto ed affidabile, più lo diventi, più sarà facile per te acquistare e vendere Bitcoin per contanti.
Una buona idea è quella di conoscere di persona, persone interessate a queste tematiche. Devi quindi andare nei posti che frequentano queste persone.
Devi farti delle amicizie in questo campo.
E’ una buona idea partecipare a meetup su Bitcoin, e socializzare con i partecipanti. In questi ambienti si può trovare facilmente qualcuno disposto ad acquistare/vendere Bitcoin in contanti oppure che sia disposto a metterti in contatto con qualcuno che può farlo.
Fino a piccoli importi questo metodo è perfetto.
C’è chi suggerisce anche di iscriversi a gruppi Telegram, dedicati all’acquisto oppure alla vendita di bitcoin in contanti, il problema qui è che molti gruppi non presentano una referenza dei partecipanti, nel senso non vi è chi garantisce per le controparti e quindi potresti incorrere in seri rischi.
Ci sono comunque gruppi telegram che referenziano le controparti.
Un altra possibilità è quella di partecipare a percorsi o Masterclass in queste tematiche, anche in questi percorsi è possibile conoscere persone con i tuoi stessi interessi, fare amicizia, e si creano veri e propri gruppi di acquisto o vendita.
La scomoda verità
Qualcuno potrebbe pensare che acquistare e vendere Bitcoin in contanti sia fattibile solo entro certi importi. In realtà non è proprio così, ora ti spiego il perché.
In Italia, ma come in tutto il mondo ci sono molte persone con denaro contante derivante dal nero. Nessuno ne vuole parlare ma questa è una verità. A queste persone fa davvero comodo acquistare Bitcoin o criptovalute in contanti, perché vogliono sbarazzarsi dei contanti.
Ci sono poi persone, per svariate situazioni, a cui fa comodo vendere Bitcoin e criptovalute in contanti senza documenti, magari per non pagare imposte sulle plusvalenze, o magari perchè quelle criptovalute derivano da situazioni strane.
Questa è una verità. Molti preferiscono non parlarne ma è inutile nascondere la testa sotto la sabbia.
Ci sono poi persone che per presa di posizione, non per nero o per evadere o eludere tasse preferiscono acquistare e vendere bitcoin in contanti senza mettere a rischio la propria identità.
Infatti acquistare o vendere Bitcoin in contanti presenta dei vantaggi.
Una delle principali ragioni per cui le persone scelgono di acquistare Bitcoin in contanti è l’anonimato offerto da questa modalità di transazione. A differenza degli scambi online che richiedono l’identificazione dell’utente, l’acquisto in contanti permette agli acquirenti di mantenere il loro anonimato. Ciò è particolarmente attraente per coloro che desiderano proteggere la propria privacy finanziaria senza compromettere la sicurezza delle transazioni.
Acquistare Bitcoin in contanti può anche aumentare il livello di sicurezza per gli investitori. Le transazioni in contanti non richiedono l’uso di carte di credito o di conti bancari, riducendo così la possibilità di frodi online o violazioni della sicurezza dei dati. Inoltre, l’assenza di intermediari finanziari può ridurre il rischio di accessi non autorizzati alle informazioni personali e finanziarie degli acquirenti.
Ovviamente acquistare e vendere Bitcoin in contanti presenta anche dei rischi.
Rischi
Ovviamente acquistare e/o vendere Bitcoin in contanti presenta dei rischi, sia per gli acquirenti che per i venditori.
Il principale rischio riguarda la sicurezza fisica e vale per entrambe le parti in gioco.
Poiché le transazioni avvengono in contanti, e poiché Bitcoin è un titolo al portatore, esiste il rischio di furto o rapina durante lo scambio. Gli acquirenti devono quindi essere estremamente cauti e prendere le dovute precauzioni per garantire la propria sicurezza personale durante tali transazioni.
Lo stesso vale anche per i venditori dato che potrebbero subire anche loro una rapina, e vedersi derubare dei propri Bitcoin.
Un altro rischio importante da tenere presente è il rischio di subire una truffa.
Potrebbe infatti accadere che l’acquirente consegni banconote false, oppure potrebbe accadere che il venditore consegni dei Bitcoin provenienti da situazioni “strane”, magari da furti, attacchi hacking, o truffe finanziarie.
Un altro rischio ad esempio è quello del trasporto contanti per scambi di elevata entità. Trasportare 100.000€ – 300.000€ in contanti in banconote da piccolo taglio non è semplice e presenta chiaramente dei rischi.
C’è anche ovviamente il rischio di essere scoperti da autorità finanziarie, per scambi di elevato importo.
Come superare alcuni di questi rischi
Per superare questi rischi, non tutti ma alcuni, è necessario conoscere molto bene l’intermediario che ci presenta la controparte, oppure è necessario conoscere davvero bene la controparte.
E’ una buona idea controllare che le banconote non siano contraffatte (è necessario saper riconoscere banconote contraffatte o possedere un dispositivo per controllarle), ed è una buona idea effettuare lo scambio in una area chiusa e sicura.
Conclusioni
L’acquisto di Bitcoin in contanti offre un livello di anonimato e sicurezza che molti investitori trovano attraente. Tuttavia, è importante considerare attentamente i rischi associati e prendere le precauzioni necessarie per proteggere la propria sicurezza personale durante le transazioni in contanti.
Prima di optare per questa modalità di acquisto, gli investitori dovrebbero fare ricerche approfondite, essere consapevoli delle normative e consultare esperti finanziari se necessario.
In ultima analisi, l’acquisto di Bitcoin in contanti può essere una scelta valida per coloro che cercano anonimato e sicurezza, ma solo se fatto in modo responsabile e consapevole.
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