Gli Equity Protection Garant di Unicredit sono una tipologia di certificati abbastanza complessi.
In questo post analizzeremo questo certificato IT0005393779, per cercare di capire bene cosa sono gli equity protection Garant e come funzionino.
Questo certificato ha come emittente Unicredit e come sottostante l’indice Euro Stoxx select dividend 30. Attualmente è in bid only ossia può essere solo venduto e non acquistato dall’investitore. (quindi non lo trovi nel tuo home banking)
Questo certificato consente di investire sull’indice Euro Stoxx select dividend 30 e prevede a scadenza, oltre alla protezione totale del capitale, la partecipazione al 130% all’eventuale performance positiva registrata dal sottostante rispetto allo strike (prezzo di riferimento iniziale del sottostante)
Dati utili di questo certificato
emittente Unicredit
sottostante Euro Stoxx select dividend 30
strike 1372.18
certificato in euro
protezione 100%
partecipazione up 0.7288
prezzo emissione 1000
data strike 29/04/2020
data valutazione finale 23/10/2025
A scadenza tutti gli scenari possibili
Se il prezzo finale del sottostante è < al prezzo iniziale (strike) allora l’emittente rimborsa 1000 a certificato (ossia il valore nominale). Chi lo ha comprato a 1000 ha quindi il suo capitale protetto (dato che vi è la protezione al 100%) anche se l’indice sottostante è sceso rispetto ai valori iniziali.
La formula da utilizzare per questo scenario per gli equity protection è questa
Livello di protezione x valore nominale –> quindi 100% x 1000 = 1000
Mentre…
Se il prezzo finale del sottostante è > del prezzo iniziale (strike) allora l’Emittente corrisponderà all’investitore, alla Data di Pagamento, un importo di Liquidazione per ogni Certificato calcolato sulla base della seguente formula:
Prezzo di Emissione x {Protezione + Partecipazione Up x [ R(Finale) / R(Iniziale) – 1]}
Facciamo qualche esempio.
il fattore di partecipazione up è 130%, la protezione è 100%, il prezzo iniziale è 1372.18, prezzo finale 2000 allora
1000 x [ 1 + 1.3 x ((2000/1372.18) – 1))]
dove performance ossia 2000/1372.18 = 145.75%
andrebbe a dare (se risolviamo tutta l’operazione)
= 1594,79 euro a certificato come rimborso a scadenza…
Quindi in questo caso il rimborso per certificato sarebbe di 1594 euro
In realtà si potrebbe utilizzare anche questa formula (è la stessa scritta in maniera diversa)
LF = [LP + (FP x ((valore finale – valore iniziale) /valore iniziale))] x VN
LF = liquidazione finale
LP= livello di protezione
FP = fattore di partecipazione
VN = valore nominale
s = prezzo dell’attività sottostante
LF = [100% + (130% x ((2000 – 1372.18)/1372.18))] x 1000
LF = 1594.79
Cose che nessuno ti dirà
Se questo prodotto ti viene proposto in banca, ti verrà detto che non puoi perdere soldi dato che vi è la protezione del capitale del 100%, ed in più partecipi alla crescita del sottostante anche in maniera maggiore perché partecipi al 130%.
Nessuno ti dice però che se fallisce Unicredit o versa in stato di insolvenza con conseguente bail-in, vi è quasi la certezza di perdere tutte le somme investite.
N.B. l’emittente è molto importante quando si investe in certificati, e Unicredit non è che navighi proprio in buonissime acque, basta vedere il rating.
Quindi si, se Unicredit rimane in piedi il nostro capitale è protetto, (anche se ci sono dei costi iniziali di collocamento da tenere in considerazione) ma se Unicredit fallisce perdiamo TUTTO il nostro investimento.
Va considerato inoltre il rischio cambio se il certificato è in valuta diversa dall’Euro (non è questo il caso)
E va in parte anche considerato il rischio inflazione.