Ufficialmente rilasciata la beta version dell’app Strike By zap. Dopo notti insonni e numerosi colloqui con enti bancari, Jack Maller, giovane proveniente da una famiglia di Crypto enthusiast, ha finalmente rilasciato la prima versione della sua magnifica App.
Strike: Cosa offre
Strike permette l’interoperabilità tra quello che è il nostro conto corrente o carta di debito ed i lightning payments di Bitcoin. In molti, ad oggi, hanno la necessità di operare micro pagamenti in modo rapido e con costi contenuti. Strike permette di fatti, non per forza di detenere criptovaluta, ma di sfruttarla per processare i pagamenti. Gli utenti si dovranno preoccupare solo di collegare il loro numero di telefono come verifica. Tutto questo grazie alla Lightning network.
Lightning Network
Il fiore all’occhiello è proprio la Lightning Network, non da molti conosciuta nel settore, permette di effettuare micro pagamenti in Bitcoin estremamente rapidi e con costi di commissione pressoché nulli. E’ Quello che manca alla criptovaluta per eccellenza per superare il concetto di scalabilità. Bitcoin si sta sempre più allontanando da quello che era l’obiettivo finale, diventare lo strumento universale di pagamento, per avvicinarsi sempre di più ad una riserva di valore. Forse la vera rivoluzione è mantenere entrambe le caratteristiche.
La questione della fiducia
Come sub layer di quella che è la blockchain di Bitcoin, il Lightning Network dovrà essere implementato non senza problemi di fiducia. Si perderebbe il concetto di decentralizzazione pura, poiché saremo noi a fidarci di un network, posto ad un livello superiore alla blockchain legacy, che permette di trasferire denaro istantaneamente e ad un costo quasi nullo.
A che punto siamo
Il progetto è ancora in versione beta ed attualmente disponibile solo negli stati uniti. Se dovesse avere dei buoni riscontri non è escluso nei prossimi mesi di vedere disponibile l’app ufficiale anche in Europa. Per rimanere aggiornati basta seguire il profilo medium di Jack Maller.